Viviana Zanetti e la squadra di Leaving Italy, Living New Zealand hanno lanciato una petizione online su change.org mirata a sottoporre all'attenzione del Governo e del parlamento italiani le esigenze dei molti italiani residenti in Nuova Zelanda e fare pressione per ratificare un accordo bilaterale in materia di sicurezza sociale e previdenza tra Italia e Nuova Zelanda. Il Comites ha particolarmente a cuore questo tema ed è già attivo nel fare pressione verso le istituzioni italiane. Per raggiungere l'obiettivo pensiamo sia importantissimo dimostrare concretamente l'interesse e il coinvolgimento della Comunità italiana su questo tema. Per questo sosteniamo convintamente questa petizione e invitiamo tutti a firmare. Questo il link della petizione, dove potrete trovare maggiori dettagli: https://www.change.org/p/v-accordo-di-sicurezza-sociale-fra-italia-e-nuova-zelanda Firmate! L'Ambasciata ci informa che anche per l'anno 2016 la MIB School of Management di Trieste, con il patrocinio del Ministero degli Affari esteri e dela Cooperazione Internazionale – MAECI e in collaborazione con ICE/ITA Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, promuove e organizza il corso di formazione manageriale "Origini Italia" destinato ai giovani discendenti di emigrati italiani residenti all'estero, in particolare nei paesi extraeuropei. Lo scopo del corso e' quello di favorire la collaborazione fra le imprese italiane e i cittadini di origine italiana nel mondo, consentendo ai partecipanti di conoscere la terra di origine dei loro avi, ritrovandone cultura, storia e lingua, e affrontando nel contempo esperienze di tipo imprenditoriale e manageriale in collaborazione con importanti imprese italiane, anche in vista della creazione di futuri rapporti lavorativi fra l'Italia e i Paesi di provenienza. L'iscrizione al corso e' gratuita e gli organizzatori assicurano ai partecipanti la copertura dei costi di viaggio, alloggio e vitto per tutto il periodo del corso stesso, la cui durata e' di 4 mesi (da agosto a dicembre 2016). Informazioni piu' dettagliate sui contenuti del corso e sui requisiti di ammissione - unitamente ai moduli per l'iscrizione online - sono reperibili sul sito internet: http://mib.edu/it/master/programma-origini/origini-italia. La scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione e' fissata al 31 marzo 2016. Concorso per l'assunzione di 1 impiegato a tempo indeterminato presso l'Ambasciata di Wellington20/1/2016
Segnaliamo che l'Ambasciata d'Italia a Wellington indice una procedura di selezione di n.1 impiegato a contratto a tempo indeterminato da adibire ai servizi di collaboratore amministrativo nel settore traduzione-interpretariato.
- Avviso di Assunzione - Modello domanda di partecipazione Per maggiori dettagli si rimanda al sito dell'Ambasciata. Un aggiornamento da Gabriella Brussino sui progressi fino ad oggi sul tema dell'insegnamento della lingua italiana nelle scuole Neozelandesi.
28 settembre 2014: Festival Italiano (Auckland) ed incontro docenti di Italiano Università di Auckland con Ambasciatore Barbarello. Segnalazione del tema da parte di Gabriella Brussino. Proposta iniziale di collaborazione tra Università AK-Wgt, comunità italiana ed Ambasciata per riattivare l’argomento dell’italiano nelle scuole. Ambasciatore crea una lista e-mail di interessati all’argomento a livello nazionale. La lista è tuttora attiva e genera discussioni e collaborazioni. 12 novembre 2014: Incontro con il Ministro Puccio, GB illustra necessità di introdurre l’insegnamento della lingua italiana nelle scuole. 17 dicembre 2014: Successivamente all’incontro di novembre ed al documento preparato da GB, l’Ambasciatore contatta il Ministero della Cultura. Viene consigliato il contatto diretto con i vari college. Dicembre 2014-aprile 2015: L’Ambasciatore Barbarello identifica tre scuole a Wellington interessate nell’insegnamento della lingua italiana e si attiva per iniziare uno scambio di insegnanti nelle scuole. L’Ambasciatore ci ha informato l'8 ottobre che quest’anno ci sono dei residui fondi del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) da poter destinare a specifiche iniziative dei Comites d’interesse alle comunità di connazionali residenti.
Abbiamo quindi provveduto a richiedere fondi per queste due iniziative:
Abbiamo ricevuto da Viviana Zanetti un'email in cui ci segnala le difficoltà che potrebbero avere le autorità italiane a contattare italiani residenti temporaneamente in Nuova Zelanda in caso di disastro naturale o altre emergenze. Questa questione assume particolare rilevanza in Nuova Zelanda rispetto ad altri paesi per due motivi:
- la sismicità del paese - il grande numero di italiani residenti per molti mesi nel paese con Working Holiday Visa Abbiamo ritenuto la questione di interesse e la abbiamo sottoposta all'Ambasciatore. Qui potete leggere la nostra lettera all'ambasciatore e allegata la lettera di Viviana Zanetti con alcune idee per affrontare questa questione. La recente modifica legislativa, intervenuta con la Legge 80/2014, ha introdotto agevolazioni in materia di pagamento dell’IMU nei confronti dei cittadini italiani residenti all’estero e proprietari di un immobile in Italia. In virtù di detta disposizione a partire dall'anno 2015 è considerata direttamente adibita ad abitazione principale una ed una sola unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e iscritti all'Anagrafe degli italiani residenti all'estero (AIRE), già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata o data in comodato d'uso.
Dal 2015, quindi, la normativa prevede una (irragionevole?) disparità di trattamento tra cittadini italiani residenti all’estero e iscritti all’AIRE sulla sola base che essi siano o meno titolari di una pensione elargita dal paese di residenza. Qui potete scaricare la lettera aperta, scritta con il prezioso contributo di Viviana Zanetti. La lettera è stata ripresa qui nel sito AISE (Associazione Italiana Stampa Estera). Clicca su 'Leggi altro' per leggere il testo della lettera. La questione delle pensioni, ed in particolare la ricongiunzione dei periodi contributivi maturati in Italia e in Nuova Zelanda per l’acquisizione del diritto ad un’unica pensione, è uno dei più sentiti dagli Italiani residenti in Nuova Zelanda.
Clicca su 'Leggi altro' per leggere la lettera inviata oggi all'Ambasciatore Carmelo Barbarello e all'On. Marco Fedi (Eletto nella circoscrizione Asia-Africa-Oceania-Antartide, membro della III Commissione Affari Esteri e Comunitari) a riguardo. Il Comites Wellington (Nuova Zelanda) nella riunione tenutasi a Auckland il 16/8/2015 ha approvato di indire un bando nazionale per l’assunzione a tempo determinato di un Assistente Amministrativo.
Requisiti:
Elemento di interesse:
Compiti:
Condizioni generali: il presente bando offre un contratto a tempo determinato part-time, dalla data di assunzione fino al 31 dicembre 2015, basato su di un massimo di 8 ore di lavoro in media a settimana. La remunerazione sarà discussa coi candidati durante il colloquio e sarà basata sull’abilita` del candidato. Tempi: gli interessati dovranno inviare il loro curriculum all’indirizzo info@comitesnz.com entro il 10 settembre 2015. Si prevede che la data d’inizio del contratto sia entro il mese di settembre. |
Fai clic qui per modificare.
Archivi
Giugno 2022
Categorie
Tutto
|