I Presidenti dei Comites d’Australia si sono riuniti a Perth il 23 marzo scorso.
Segnaliamo innanzitutto alcuni articoli sulla della riunione A Perth la riunione dell’Intercomites d’Australia (Inform, 26 marzo) INTERCOMITES AUSTRALIA: AI COMITES SERVONO FONDI/ L’ODG APPROVATO A PERTH (Aise, 26 marzo) Intercomites Australia: governo dimentica italiani all’estero (Askanews, 27 marzo) Alla riunione erano presenti i Presidenti dei COM.IT.ES d’Australia, Mariangela Stagnitti (Queensland e Territorio del Nord), Vittorio Petriconi (Australia Occidentale), Francesco Pascalis (Victoria e Tasmania), Maurizio Aloisi (Nuovo Galles del Sud), Christian Verdicchio (Australia Meridionale) e Franco Barilaro (Territorio della Capitale Federale), riuniti il 23 marzo 2019 in Intercomites a Perth, alla presenza del Console d’Italia nel Western Australia David Balloni, del Sen. Francesco Giacobbe, dell’On. Nicola Caré e del Presidente dell’Italo-Australian Welfare and Cultural Centre Enzo Sirna, Tutti i presenti hanno approvato l'ordine del giorno, che riportiamo sotto. ORDINE DEL GIORNO PREMESSO CHE • I COM.IT.ES. (Comitati per gli Italiani all’Estero), istituiti nel 1985, sono organismi rappresentativi della collettività italiana, eletti direttamente dai connazionali residenti all’estero; • ad oggi operano 101 COM.IT.ES elettivi a cui si aggiungono 5 di nomina consolare; 47 si trovano in Europa, 42 nelle Americhe, 10 in Asia e Oceania e 7 in Africa; • i componenti di tali organismi assicurano il corretto funzionamento dei Comitati adoperandosi in forma del tutto volontaria, senza ricevere quindi alcuna forma di compenso; • i COM.IT.ES rappresentano, insieme ai rappresentanti eletti all’estero, al CGIE e alle associazioni, la voce delle comunità italiane nel mondo e costituiscono lo strumento territorialmente più prossimo e, quindi, più utile per rilevare problemi e indicare tematiche attinenti alla condizione degli italiani residenti al di fuori del territorio nazionale; • le attività ed i progetti dei COM.IT.ES. si rivolgono da un lato alle comunità degli italiani nel mondo e dall’altro alla promozione del “Sistema Italia” nel mondo; CONSTATATO CHE • nell’ultima legge di bilancio non sono stati confermati gli stanziamenti precedentemente previsti per il funzionamento ed i progetti dei COM.IT.ES. con un ammanco di circa un milione di euro e che pertanto ciò ha determinato in pratica il dimezzamento del finanziamento ad ogni singolo Comitato; RILEVATO CHE • le attività già programmate e i progetti in corso si basano su stanziamenti a cui oggi il Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale non potrà più fare fronte mettendo in difficoltà non solo l’onorabilità dei COM.IT.ES e dei suoi rappresentanti ma anche dell’Italia; STIGMATIZZANO con forza l’atteggiamento dell’attuale Governo italiano che, in maniera assolutamente ingiustificata, non si è minimamente preoccupato di porre rimedio, pur potendolo fare, ad un provvedimento del tutto penalizzante verso i COM.IT.ES e quindi verso non solo Istituzioni legalmente operanti secondo un preciso dettato di Legge ma anche verso i tanti connazionali che, dall’interno di tali Istituzioni, nel più puro spirito di volontariato, mettono a disposizione tempo e risorse nell’esclusivo interesse dell’Italia e della valorizzazione dell’immagine del nostro Paese all’estero; RITENGONO un vero e proprio insulto perpetrato dal Governo nei loro confronti e lesivo degli stessi interessi nazionali dal momento che fiaccare in maniera grave l’azione dei CO.MIT.ES equivale a pregiudicare il mantenimento e lo sviluppo della fondamentale rete di relazioni e dei progetti ad essa collegati, finalizzati alla valorizzazione dell’italianità nel mondo e portati avanti in modo altamente costruttivo con le Autorità diplomatiche e consolari italiane; SI RISERVANO di valutare concrete azioni di protesta in risposta alla superficiale, sconsiderata e deleteria strategia nichilistica dell’attuale Governo nei confronti delle comunità italiane all’estero; AUSPICANO infine che le risorse stanziate per l’insegnamento e la diffusione della lingua e della cultura italiana, per quest’anno già regolarmente assegnate agli Enti gestori, non vengano in futuro messe in pericolo da un atteggiamento di insensibilità analogo a quello dimostrato nei confronti dei Comites. Il ComItEs Wellington ha anche ricevuto un comunicato dal Deputato Carè che riportiamo qui: IL “NO” DEGLI ITALIANI ALL’ESTERO AD UNA POLITICA DISCIMINATORIA ED IRRESPONSABILE – DI NICOLA CARÈ Cari Connazionali,
Vi alleghiamo l'agenda della prossima riunione del ComItEs che si terrà ad Auckland presso il Freemans Bay Community Centre, 52 Hepburn St, Ponsonby, domenica 31 marzo, dalle ore 9.30 alle 12.30. La seduta sarà preceduta da caffè e cornetti alle ore 9.00, siete tutti invitati. Il primo punto della riunione sarà dedicato alla terribile strage avvenuta a Christchurch il 15 marzo, e al cordoglio del ComItEs Wellington e degli italiani in Nuova Zelanda. Cordialmente Sandro Aduso Presidente ComItEs Wellington Agenda della riunione di domenica 31 marzo 2019 Aperta ai cittadini italiani e neozelandesi di origine italiana Collegamento Skype con il Dr Nicola Comi, Capo Ufficio Consolare e Incaricato d’Affari, Ambasciata d’Italia a Wellington Luogo: Dante rooms, Freemans Bay Community Centre, 52 Hepburn Street, Freemans Bay, Auckland Data e ora: domenica 31 marzo 2019; ore 9: colazione aperta al pubblico e offerta dai consiglieri Comites; riunione dalle 9.30 alle 12.30 Amministrazione e Varie: 9.30 – 11.00
Progetti: 11.00 – 12.00
Interazione con il pubblico Sabato sera ad Auckland c'è stato un bellissimo concerto, sponsorizzato dall'ambasciata d'Italia, con Lilia Carpinelli, Luca Manghi e Matteo Napoli (alleghiamo un breve click del finale di Non ti scordar di me). Prima del concerto abbiamo osservato un minuto di silenzio per le vittime della strage avvenuta venerdì 15 marzo a Christchurch, nella quale hanno perso la vita 50 persone. Dopo il concerto è stata aperta una colletta, organizzata in collaborazione fra li ComItEs Wellington e la Società Dante Alighieri di Auckland. Questa rimarrà aperta per tutta la settimana alla scuola Dante. Chiunque desideri effettuare una donazione è benvenuto, e per coloro che non possono visitare la Dante Auckland o incontrare i nostri volontari c'è sempre la possibilità di fare donazioni in rete, anche dall'estero, cliccando qui. Il ComItEs Wellington ha mandato una lettera di cordoglio da parte della comunità italiana in Nuova Zelanda alla comunità musulmana della città. La lettera, e la risposta (pervenuta oggi stesso) saranno lette al prossimo meeting di comitato il 31 marzo. Grazie a tutti di cuore Il Comites Wellington esprime la propria solidarietà e quella degli italiani in Nuova Zelanda verso la comunità musulmana di Christchurch e di tutto il Paese di fronte all’atto di terrorismo perpetrato oggi. Siamo vicini alle famiglie delle tante vittime con i nostri pensieri e preghiere, ed in lutto con tutta la nazione.
Ci auguriamo di uscire da questo giorno di dolore con la forza di chi vuole essere libero nella tolleranza, nell’amicizia e nel rispetto. Kia Kaha Christchurch The Comites Wellington expresses its solidarity and that of all the Italians in New Zealand towards the Muslim community of Christchurch and of the whole country after the terrorist act perpetrated today. We are close to the families of the many victims with our thoughts and prayers, and in mourning with the whole nation. We hope to come out of this day of pain with the strength of those who want to be free in tolerance, friendship and respect. Kia Kaha Christchurch Segnaliamo due appuntamenti gratuiti ad Auckland, Christchurch e Wellington per tutti gli italiani, e neozelandesi. Il primo è un concerto che si svolgerà a Wellington, Christchurch ed Auckland con artisti italiani residenti in Nuova Zelanda, ed il secondo è un film italiano, con sottotitoli in inglese, solo Auckland, il 22 marzo. Italian-born New Zealand based artists, Lilia Carpinelli, Luca Manghi and Matteo Napoli will perform in public together for the first time, with a special programme for soprano, flute and piano. Their recital will take you on a fascinating journey through Italian opera and traditional Italian songs. Free entry Grazie to the Italian Embassy in Wellington for organising this event! Wellington: Tuesday 12 March, 6pm St Andrew's on the Terrace Christchurch: Wednesday 13 March, 6pm The Great Hall at the Arts Centre Auckland: Saturday 16 March, 6pm St Matthew's in the City 18 Ius soli, il diritto di essere italiani - This 2010, multi-awarded, first Italian grass-roots documentary, written and directed by Fred Kuwornu, addresses the issue of the right of citizenship for the so-called second-generation immigrants, or for those born or raised in Italy by immigrant parents. The documentary sheds light on a reality unknown to many and which sometimes also reaches the paradoxical. In fact, it is the reality of hundreds of thousands of young people who were born and raised in Italy but who are forced to live with a residence permit and who are not guaranteed those rights that their Italian friends and peers enjoy. Not having citizenship in a state of law like Italy means to be denied many possibilities and to feel different from the people around you and with whom you grew up.
Author and director Fred Kuwornu was born in Bologna in 1971 from a Ghanaian father and a Bolognese mother. In 2008 he worked as a set assistant for Spike Lee in the film Miracle. The following year Kuwornu produced and directed Inside Buffalo, the first documentary on the history of the Buffalo Soldiers, for which he received the appreciation of Bill Clinton, President Barack Obama (both appear in clips in the documentary), the Secretary of Defense Robert Gates, and of the President of the Republic Giorgio Napolitano. Presented by Bernadette Luciano of Italian Department, University of Auckland. Friday 22 March, 6.30pm, Room 315, Building 206, Arts 1 Humanities In Italian with English subtitles. Free entry. |
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Giugno 2022
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