Opportunità di rientro in Europa con voli Lufthansa da Auckland and Christchurch fino a Francoforte10/4/2020
Riportiamo questo messaggio urgente pubblicato ora sulla pagina Fb dell'Ambasciata Italiana a Wellington:
OPPORTUNITA' RIMPATRIO CON VOLI TEDESCHI Abbiamo la possiblita' di designare alcuni nominativi per due voli di rimpatrio tedeschi: - Auckland-Francoforte in partenza Lunedi 13 aprile alle ore 18:30pm; -Christchurch-Francoforte in partenza Domenica 12 aprile alle ore 18:00pm. Chi fosse interessato ad accettare questa offerta e' pregato di scrivere una email a wellington.cons@esteri.it IL PRIMA POSSIBILE. L'email deve contenere le seguenti informazioni per ogni passeggero: Nome, Cognome, Numero di Passaporto, Data di nascita, Numero di telefono, indirizzo email, Aereoporto di partenza/Volo di interesse. Coloro che fossero interessati devono organizzare autonomamente il proprio trasporto fino agli aereoporti di Auckland e Christchurch ed il trasporto dall'areoporto di Francoforte fino alla propria destinazione finale in Italia. LA CONFERMA DEL POSTO VERRA' DATA VIA EMAIL DA LUFTHANSA. Il volo e' a pagamento. I passeggeri si impegnano a ripagare il costo del biglietto (tariffa ordinaria di un biglietto a/r in economy) al Governo tedesco. PER FAVORE SEGNALATE IL VOSTRO INTERESSE SOLO SE SIETE SICURI DI VOLER/POTER PRENDERE IL VOLO. Per favore condividete con chiunque potrebbe essere potezialmente interessato. Per essere sempre al corrente della situazione Covid-19 in Italia consultare questa pagina del Ministero della Salute .
Radio Ondazzurra di Nizza intervista il presidente del Comites della Nuova Zelanda Wilma Laryn7/4/2020
Marco Callà, presentatore di Radioblog Ondazzurra di Nizza, omologa casuale della nostra Ondazzurra neozelandese, parla con Wilma Laryn dei progetti Comites, della comunità italiana, e della situazione COVID-19 in Nuova Zelanda.
Il Consiglio Generale degli Italiani all'Estero (CGIE) stima che nei prossimi 3 – 4 mesi ci saranno circa 100.000 rientri in Italia da tutto il mondo, in una composizione per paese analoga a quella rilevabile dai dati Istat di espatri degli ultimi 3 anni. Nella fattispecie la stima fatta dal CGIE è basata sulla possibilità che vi sia una maggiore propensione al rientro da parte dei connazionali di più recente emigrazione trasferitesi negli ultimi 3-5 anni e non ancora definitivamente integrati nel tessuto socioculturale dei paesi di arrivo.
Nella proposta di reddito d'emergenza spedita alla Farnesina, Michele Schiavone, presidente del CGIE aggiunge che: "un freno di contenimento al rientro forzato di nostri connazionali può essere esercitato con la maggiorazione di fondi utilizzati dal ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, (quest’anno dotato di 6 milioni di euro) per “l’assistenza diretta e indiretta” ai nostri connazionali indigenti e in difficoltà, utilizzato dai consolati italiani per comprovati casi di necessità. Un’attenzione di questa natura costituirebbe un riconoscimento all’impegno che i Comites, le associazioni italiane e il CGIE hanno messo in campo per aiutare l’Italia." Potete trovare il documento integrale qui, e la risposta del Ministro Di Maio qui. Alleghiamo anche una tabella, sempre fornita dal CGIE, con i numeri degli italiani all'estero per età e le ipotesi di perdenti lavoro per l'emergenza Covi-19, rientri in Italia, ed eventuale costo di reddito d'emergenza per questi. Per vostra informazione: Il 21 marzo è stato proposto alla Camera un fondo di solidarietà che convinca gli italiani all’estero che si trovano in difficoltà economica a tornare a casa. L’ordine del giorno è stato approvato e passato al Governo, che dovrà decidere se e con quali modalità verrà introdotto il fondo per gli indigenti e disoccupati iscritti all’Aire ma interessati a tornare in Italia. Ricordiamo che gli iscritti all'Aire, secondo quanto previsto dal decreto sul Reddito di Cittadinanza, dovrebbero aspettare due anni prima di ricevere il reddito, e che quindi un sussidio supplementare sarebbe necessario durante questo periodo. Il Decreto Aprile, ora in discussione e atteso entro Pasqua, tratterà anche il sostegno alle famiglie, lavoratori (anche in nero) ed imprese, ma al momento non sembra includere né gli italiani che hanno perso il lavoro all'estero, né coloro in rientro dall'estero. Pubblicheremo il link al decreto approvato non appena questo sarà disponibile. Segnaliamo questa petizione e raccolta firme con la richiesta che il parlamento neozelandese esorti il ministero dell'emigrazione a prorogare le date di ingresso sui visti per le vacanze di lavoro (WHV) esistenti per le persone che sono attualmente fuori dalla Nuova Zelanda e non sono in grado di entrare nel paese a causa di COVID-19. La petizione è stata aperta ieri e chiuderà il 2 maggio 2020.
Per più informazioni e per firmare la petizione cliccare qui. Per unirsi al gruppo FB creato appositamente per coloro che vorrebbero estendere l'entrata del WHV o desiderano notizie a riguardo: https://www.facebook.com/groups/whvextension/ Il Governo neozelandese ha deciso di rivedere la regolamentazione degli spostamenti interni per i cittadini stranieri che devono fare rientro nel proprio paese e che hanno un volo da Auckland. Voli domestici per Auckland sono disponibili da Wellington, Christchurch, Dunedin e Nelson. Si possono anche usare mezzi privati e pubblici.
Tutte le info sono sul sito https://covid19.govt.nz/, cliccare qui per accedere alla pagina viaggi (estratto in inglese riportato sotto). Exemption for foreign nationals connecting to international flightsForeign nationals in New Zealand can now drive, or take domestic flights, in order to connect with commercial, or chartered, international flights to their home country. Domestic flights will be available from Auckland, Wellington, Christchurch, Dunedin and Nelson. The Cook Strait ferries will not be available for foreign nationals, and those needing to move between islands should take flights. There are several criteria that foreign nationals must meet in order to drive to an international airport or take a domestic flight within New Zealand while we are under Alert Level 4:
Any foreign national who does not meet those criteria should continue to shelter in place in their current location. If you fail to meet these criteria you will not be able to take your international flight and will have to go into quarantine. Foreign nationals who require more information or support should contact their country’s embassy or consulate. Any chartered flights will be organised and ticketed through foreign missions. Information about embassies on the MFAT website(external link) Acceptable transport optionsIn order to travel to an international airport you can use the following transport options:
Source: https://covid19.govt.nz/ |
Fai clic qui per modificare.
Archivi
Giugno 2022
Categorie
Tutto
|