Cari Connazionali, Vi inoltriamo l'agenda per la prossima riunione ComItEs Wellington, che si terrà il 7 settembre 2019 ad Auckland, e la versione breve del verbale della riunione tenutasi il 4 agosto, seguito da un breve bollettino di informazioni per gli italiani in Nuova Zelanda. Come sempre potrete anche trovare la versione integrale del verbale sul nostro sito, o cliccando qui. Buona lettura, Sandro Aduso Presidente ComItEs Wellington Inc. Agenda per la prossima riunione del ComItEs Wellington Aperta ai cittadini italiani e neozelandesi di origine italiana Data: sabato 7 settembre 2019, ore 16:30 -18:00 Luogo: Società Dante Alighieri Auckland, Freemans Bay Community Centre, 52 Hepburn St, Ponsonby, Auckland L' agenda prevede:
Verbale breve della riunione ComItEs Wellington del 4 agosto 2019 Amministrazione: Il 7 giugno 2019 il MAECI ci informa, tramite l’Ambasciata che, dopo l’anticipo che avevamo già ricevuto, non elargiranno ulteriori fondi per il capitolo 3103 (spese di funzionamento Comites) per l’esercizio finanziario 2019 grazie ai nostri avanzi di bilancio dall’anno passato pari a quanto ci sarebbe dovuto arrivare del rimanente finanziamento per il 2019. II 26 luglio 2019 l’Ambasciata ci ha trasmesso una comunicazione MAECI riguardo la disponibilità di fondi sul cap. 3103/2019 per finanziare specifiche iniziative. Il Comites invierà richieste per due dei progetti in corso, entro il termine del 9 settembre. L’interazione tra il nostro Comites ed il CGIE (Consiglio Generale degli Italiani all’Estero) è significativamente aumentata, soprattutto a causa della disponibilità del Prof Papandrea, che ci rappresenta nel CGIE e si fa portavoce delle nostre istanze. Dall’Assemblea Plenaria CGIE che si à tenuta dall’1 al 5 luglio u.s. Il Prof Papandrea ci ha riportato che: “La Commissione Anglofona ha rilevato alcune questioni tecniche, come la sollecitazione alle autorità italiane di concludere accordi con Australia, Canada, Nuova Zelanda e Stati Uniti per il reciproco riconoscimento delle patenti di guida; il rilascio della carta d’identità elettronica agli italiani fuori dall’Europa; e la richiesta che l’Italia si adoperi a trattare aggiornamenti degli attuali accordi Working Holiday Visa con il Canada e con la Nuova Zelanda che prevedano le stesse condizioni e gli stessi termini concessi ad altri Paesi Europei.” Il ComItEs ha pertanto deciso di rimettere la reciprocità patenti di guida fra i progetti. Wilma Laryn sarà coordinatrice del progetto Reciprocità patenti di guida nei Paesi Anglofoni. Il mandato di questo ComItEs si conclude nell’aprile 2020. In attesa di conferma delle elezioni, ricordiamo ai cittadini italiani in NZ interessati a candidarsi a far parte del nuovo ComItEs che, almeno secondo la normativa delle scorse elezioni, devono presentarsi in una lista di almeno 12 candidati, che ciascuna lista deve essere sostenuta da almeno altri 100 firmatari, tutti iscritti all’AIRE, e che sia la creazione di una lista che la raccolta firme potrebbero richiedere tempo. L’ambasciata fornirà tutte le direttive; nel frattempo si può consultare l’articolo 14 della normativa https://www.esteri.it/mae/doc/dpr395.pdf riguardante la presentazione delle liste dei candidati. Il ComItEs ha discusso come promuovere le prossime elezioni, quando verranno confermate, e come sollecitare la presentazione di liste, anche tramite programmi di Ondazzurra. Work Holiday Visa: Aggiornamento su modifica accordo, in modo che sia possibile lavorare per lo stesso datore di lavoro per sei mesi invece che i tre mesi permessi al momento Il Prof. Papandrea ha rilevato la proposta con il capo dell’ufficio competente (Cons. Giovanni De Vita) della Direzione generale per gli italiani all’estero e le politiche migratorie (DGIEPM). Il Cons. De Vita ha indicato che sarebbe disposto a perseguire la possibilità con il Ministero del lavoro su richiesta dell’ambasciatore Marcelli. L’Ambasciatore ha successivamente informato che la parte neozelandese richiede reciprocità. Il Comites intende approfondire la situazione della reciprocità e le esistenti eccezioni a questa. Pensioni-sicurezza sociale - Aggiornamento: A richiesta del ComItEs il Dott. Carlo Tondelli si è attivato lavorando allo studio e stesura di un possibile accordo tra Italia e Nuova Zelanda, partendo dall’esame della vecchia bozza di trattato del 1998 e mai firmato tra i due Paesi, e dalle due diverse realtà che rendono Italia e Nuova Zelanda non facilmente accomunabili in termini di Sicurezza Sociale. Sono stati evidenziati 3 punti particolarmente importanti: 1) Evitare l'iniquità di trattamento in NZ tra pensioni erogate ai cittadini italiani da enti pubblici (cumulate e poi decurtate dalla SA) e pensioni di altra origine (non cumulabili). 2) Garantire che i contributi versati dai lavoratori di entrambi i paesi possano essere trasferiti al fine di preservare i diritti acquisiti e non perdere anni lavorati in un paese solo perché ci si è trasferiti in un altro. 3) Verificare e armonizzare anche gli aspetti fiscali dei trattamenti pensionistici per i cittadini che nell'arco della loro vita lavorativa sono stati attivi in entrambi i Paesi. Archivio Digitale Documenti Immigrazione Italiana in NZ - Aggiornamento e richiesta fondi integrativi: Le pagine dedicate all’archivio digitale sono state modificate e caricate sul nuovo sito Immigrazione italiana in Nuova Zelanda - Archivio Digitale. Il ComItEs ha approvato all’unanimità una richiesta di fondi residui CAP. 3103/2019, alla voce “studi specifici sull'emigrazione italiana”, di NZ$2.560 (€1.500), per continuare il progetto ed inserire le voci mancanti. Programma radio Ondazzurra - Aggiornamento e richiesta fondi integrativi: Ondazzurra prosegue la produzione settimanale dei programmi e l’archivio podcast ha attualmente 140 puntate. L’ascolto in rete continua a crescere ed ha raggiunto 15,400 download. Si ricorda a tutti di segnalarci persone da intervistare per Ondazzurra. Il ComItEs ha approvato all’unanimità una richiesta di fondi residui CAP. 3103/2019 per ”Fondi Integrativi per il finanziamento di iniziative a favore della comunità italiana” di NZ$4,600, pari a quello richiesto e ricevuto l’anno precedente. Aggiornamento sull’insegnamento dell’italiano nelle scuole: Gabriella Brussino aveva annunciato la creazione da parte sua per l’Università di Auckland di un corso per principianti in versione blended learning (parte in classe e parte online, attraverso un'app). Il pilota del corso è stato offerto nel primo semestre 2019 a 50 iscritti ed è attualmente frequentato da altri 50 studenti. Inoltre questo corso potrebbe favorire l’inserimento della lingua italiana nelle scuole offrendolo anche agli studenti di Year 13 attraverso il canale Young Scholars, che permette agli allievi dell’ultimo anno di liceo di frequentare un corso universitario ed ottenere dei crediti. Patronato INAS NZ e sportello CAF - Aggiornamento Lo sportello neozelandese del Patronato Inas, che cura anche l’accordo col CAF, continua ad essere a disposizione di utenti a titolo gratuito. Le prestazioni fornite di recente coprono un largo spettro di richieste: pensioni, accertamento redditi, esistenza in vita, iscrizione AIRE, doppia tassazione. BOLLETTINO PER GLI ITALIANI IN NUOVA ZELANDA Nuova tassa per visitare la Nuova Zelanda Dal 1 ottobre 2019 coloro che desiderano visitare la Nuova Zelanda per un breve periodo dovranno richiedere un NZeTA (New Zealand Electronic Travel Authority) prima di viaggiare. Il costo è NZD $9 sulla App o NZD $12 se completato online. NZeTA mobile apps:NZeTA app — Apple Store NZeTA android app — Google Play Sarà anche introdotta la tassa International Visitor Conservation and Tourism Levy (IVL) di NZD $35 per WHV, turisti, e per alcuni tipologie di student visa e work visa, da pagare con la NZeTA. Per maggiori informazioni cliccare qui. Concerto di piano ad Auckland con Alessandro Marangoni La Società Dante Alighieri di Auckland in collaborazione con l'Ambasciata d'Italia a Wellington, l'Istituto di Cultura a Sydney e CIDIM – Comitato Nazionale Italiano Musica, presenta un concerto di piano con Alessandro Marangoni invitolato Rossini & Chopin: un dialogo romantico. Venerdì 6 settembre, alle 18:00 (si prega di arrivare per le 17:50) St Matthew in the City, 187 Federal St, Auckland 1010 Entrata libera con prenotazione a info@dante.org.nz Per maggiori informazioni cliccare qui. Ad Auckland un evento dedicato ai vini italiani del paese Sabato 31 agosto Sapori d’Italia presenterà al Royal New Zealand Yacth Squadron Vino Italiano, un evento per conoscere 150 vini da tutta Italia, con assaggi illimitati di vino accompagnati da prodotti italiani importati da Mediterranean Foods, quattro masterclasses, e con la partecipazione di 16 rappresentanti di case vinicole. Per maggiori informazioni, e per prenotare, cliccare qui. Il Festival Italiano ritorna ad ottobre Festival Italiano, l'evento italiano più grande del paese organizzato dalla Dante Alighieri di Auckland si celebrerà a Newmarket, Auckland, domenica 20 ottobre. Quest'anno il Festival includerà anche Teed St oltre a Kent St, Osborne St, Lumsden Green e Rialto Centre, per far fronte al sempre crescente numero di visitatori. La stagione italiana di Auckand inizierà il 6 Settembre e includerà diversi eventi italiani in città, concludendosi alla fine della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo il 27 ottobre. Attività della Dante di Christchurch La Società Dante Alighieri di Christchurch organizza numerosi eventi sociali come colazioni, proiezioni di film italiani, un book club e anche Giochiamo a carte, un Italian Card Club per quattro domeniche: 8 e 22 settembre e 6 e 13 ottobre. Aldo Cuccurullo Memorial Trophy Football Game Per chi è a Wellington: la partita di calcio fra il Club Garibaldi ed il Club Italia si svolgerà il 9 novembre, orario e luogo da confermare. Per maggiori informazioni visitare il sito http://www.clubgaribaldi.org.nz/ Ciao Italia in una nuova sede a Christchurch L'evento Ciao Italia, organizzato dalla Italian Chamber of Commerce in New Zealand, ritorna a Christchurch sabato 23 Novembre dalle 10.00 alle 16.00 e si terrà presso lo storico Arts Center in Worcester St, interamente restaurato dopo il terremoto. L'evento sarà in concomitanza con la settimana della Cucina Italiana nel mondo. Per maggiori informazioni contattare ciaoitaliach@gmail.com Oppure Sabrina Sparano +64284299644 Cecilia Zambrini +642108292059 Cinema Italiano Festival, tutti i prossimi appuntamenti Continua il tour di Cinema Italiano in Nuova Zelanda, i prossimi appuntamenti saranno: Arrowtown 21 -25 August Whakatane 3 - 8 Sept Matakana 6 - 14 Sept Cambridge 10 - 15 Sept Taupo 13 -19 Sept Auckland 17 Sept - 30 Sept Wellington 6 - 18 November New Plymouth 8 - 14 Nov Waiheke 9 -15 January 2020 Gruppo LinkedIn per Italiani in Nuova Zelanda Per chi vive in Nuova Zelanda e desidera conoscere connazionali e business italiani su LinkedIn il ComItEs Wellington informa che è stato creato il gruppo Professionisti Italiani in Nuova Zelanda. Cari Connazionali,
Vi alleghiamo l'agenda della prossima riunione del ComItEs che si terrà ad Auckland presso le stanze della Dante Auckland, Freemans Bay Community Centre, 52 Hepburn St, Ponsonby, il 4 agosto 2019, dalle ore 9.30 alle 12.30. La seduta sarà preceduta da caffè e cornetti, offerti dai rappresentanti del ComItEs, alle ore 9.00, siete tutti invitati. Cordialmente Sandro Aduso Presidente ComItEs Wellington Agenda della riunione di domenica 4 agosto 2019 Aperta ai cittadini italiani e neozelandesi di origine italiana Collegamento Skype con l'Ambasciatore Fabrizio Marcelli. Amministrazione e Varie: 9.30 – 10.15
Progetti: 10.15 – 11.45
Varie ed eventuali 11.45 – 12.00 Interazione con il pubblico 12.00 – 12.30 Riportiamo questo messaggio dell'Ambasciata d'Italia a Wellington:
Si informano i connazionali residenti ad Auckland che il Console Onorario Lindsey Jones sarà assente dal 9 luglio al 9 ottobre 2019. Durante tale periodo vi preghiamo di contattare per assistenza di natura consolare direttamente l’Ambasciata d’Italia a Wellington all’indirizzo email wellington.cons@esteri.it. Per coloro che durante il suddetto periodo avessero urgente bisogno di presentare richiesta di nuovo Passaporto italiano, sarà possibile prenotare un appuntamento per l’acquisizione dei dati biometrici ad Auckland nelle seguenti giornate: 19 luglio, 16 agosto, 16 settembre. L’acquisizione sara’ effettuata dalla Prof. Bernadette Luciano - corrispondente consolare protempore – presso la University of Auckland, Arts 2 Building (School of Cultures Languages and Linguistics), 18 Symonds Street, Level 3, Office 318 (Parcheggio piu’ vicino: University of Auckland, Owen Glenn Building, 12 Grafton Road, Auckland). Tutti coloro che volessero approfittare di tale servizio sono pregati di prenotare un appuntamento tramite il sistema di prenotazioni online della nostra Ambasciata: https://prenotaonline.esteri.it/Login.aspx?cidsede=100110&ReturnUrl=/ In alternativa sarà sempre possibile prenotare un appuntamento per il rilascio di un nuovo Passaporto presso l’Ambasciata d’Italia a Wellington L'Ambasciata d'Italia a Wellington assume un contrattista locale nel settore commerciale.
Il bando del concorso, i criteri di ammissione e il modulo di richiesta sul sito. Le domande di ammissione dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 24.00 del giorno 8 luglio 2019. Cliccare qui per leggere il bando e scaricare i moduli di richiesta di ammissione. Dal 1 ottobre 2019 gli italiani che intendono visitare o transitare in Nuova Zelanda, e che non sono già in possesso un visto valido prima di entrare in Nuova Zelanda (per esempio Working Holiday Visa, Residente Visa, Work Visa, etc.) dovranno ottenere un Permesso di Viaggio Elettronico ( Electronic Travel Authority o NZeTA) e pagare un'imposta per il viaggiatore per la tutela e il turismo (Visitor Conservation and Tourism Levy o IVL).
Una volta ottenuti, sia il permesso NZeTA che l'imposta IVL sono validi per multiple entrate o transiti per un massimo di 2 anni. Il sito ufficiale dell'ufficio di Immigrazione neozelandese consiglia di far domanda ben in anticipo prima di intraprendere il proprio viaggio, poiché i tempi di rilascio del permesso possono raggiungere le 72 ore. Sara possibile fare richiesta di NZeTA e pagare l'imposta IVL già da luglio 2019 tramite una delle seguenti opzioni - scaricando l'apposita app (ci si può registrare per ricevere notizie sul rilascio dell'applicazione cliccando su questo link https://customer.immigration.govt.nz/forms/5fk2h306k10ncbyc13cd4yx1680dcxwf7h15vw20rx50knvd631vpmmq5d7j?_ga=2.115665734.176873528.1559038112-1633389897.1544682387 - compilando l'apposito modulo sul sito www.immigration.govt.nz Il costo dell'IVL e' di $35, mentre quello della NZeTA e' di $9 tramite app, o di $12 tramite domanda via sito internet. Al via la terza edizione del Premio Audax
l’unico premio dedicato a chi non ha titoli di studio Unico nel suo genere il premio letterario Audax è un premio unicamente dedicato a chi non possiede titoli di studio superiori. Il concorrente deve autocertificare di non essere laureato, pena l’esclusione dal concorso. Ma le particolarità di questo premio non finiscono qui: a parità di merito fra due opere, per esempio, vince l’autore che ha il titolo di studio inferiore. Il Premio Audax è stato fondato e concepito dall’editore e scrittore Emanuele Franz, personaggio a sua volta sui generis, tanto che dirige a Moggio Udinese una casa editrice, che si chiama Audax come l’omonimo Premio, così singolare che rilega le edizioni dei suoi volumi interamente a mano. Si legge nel bando di concorso, scaricabile dal sito www.premioaudax.it che: “L’Idea alla base del Premio Audax sta nella presa di coscienza che ci sono molteplici possibilità per chi intraprende il percorso universitario: borse di studio, appoggi, pubblicazioni ecc. Molte di meno invece per chi, per le più svariate ragioni, vuoi economiche o personali, non ha potuto conseguire un titolo universitario. Queste persone, che hanno molte più difficoltà ad emergere delle altre, non per questo sono prive del talento genuino e della creatività”. Arrivato con quest’anno alla terza edizione il Premio Audax ha destato un grandissimo interesse per la sua originalità tanto che ne hanno parlato fino in Canada e in Inghilterra. Nel 2015, in occasione della prima edizione del Premio, addirittura la Regina d’Inghilterra Elisabetta II ha espresso un vivo apprezzamento al progetto facendo pervenire una lettera all’editore Emanuele Franz da Buckingham Palace. Molteplici persone del mondo della cultura si sono interessate con entusiasmo all’iniziativa: dallo scrittore Claudio Magris al giornalista Marco Travaglio, che l’ha definita “una idea meritoria e geniale”, fino al saggista e intellettuale Massimo Fini che la reputa una iniziativa validissima. “Voglio offrire una possibilità a chi, pur senza mezzi e titoli, è riuscito comunque ad esprimersi. Il coraggio degli autodidatti merita di essere premiato” afferma Emanuele Franz. Nella Giuria del Premio, oltre allo stesso Franz, si annoverano Angelo Tonelli (vincitore Premio Montale 1998), Pino Roveredo (vincitore premio Campiello 2005) e lo scrittore Angelo Floramo. Il premio è patrocinato dal Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia, dal Comune di Udine, Comune di San Daniele, l’Ente Friuli nel mondo, e dalla prestigiosa biblioteca Guarneriana, che ospiterà la cerimonia delle Premiazioni durante l’autunno. Si avrà tempo per spedire le proprie Opere entro il 21 luglio 2019 Condividiamo il documento conclusivo di sintesi elaborato dai partecipanti al seminario dei giovani italiani nel mondo organizzato dal CGIE dal 16 al 19 aprile a Palermo.
“Siamo giovani italiani fuori dall’Italia, ciascuno di noi porta con sé associazioni e comunità da cui tornare e a cui raccontare l’esperienza del Seminario di Palermo”. Inizia così la “Carta del Seminario di Palermo” che sintetizza i lavori svolti la scorsa settimana nel capoluogo siciliano, dove 115 giovani italiani nel mondo si sono incontrati su iniziativa del Consiglio generale degli italiani all’estero. Ne riportiamo di seguito la versione integrale. “Racconteremo che è proprio vero che gli italiani sono dappertutto, che abbiamo riso e riflettuto insieme di come alcuni tratti siano indissociabili da noi, a qualsiasi latitudine: siamo quello che mangiamo, ci riconoscono per come vestiamo, ma anche per la voglia di darsi da fare, con creatività e olio di gomito. Siamo quelli che si chiedono perché il mondo, a partire dalle istituzioni del nostro Paese, non potrebbe funzionare molto meglio, e che non rinunciano a mescolare l’energia con la rabbia per alimentare la speranza di cambiare non qualcosa, ma tutto. Tanti di noi hanno vissuto in più paesi e città, i nostri genitori e i nostri nonni vengono da regioni diverse dell’Italia e del mondo, anche sforzandoci non riusciamo a vedere questa diversità come un problema, perché per noi, da sempre, è una ricchezza. Forse a volte complicata da gestire, nello sguardo di altri siamo “Altro” anche quando abbiamo la stessa residenza e lo stesso passaporto, ma ora sappiamo che questo spazio “altro” possiamo abitarlo insieme. Renderlo pieno di progetti. Per appagare il nostro bisogno di cultura, di lavoro, di vicinanza radicata e ideale con l’Italia. Renderlo aperto ad un nuovo modo di pensare. Perché la mobilità non sia superficialità e la globalità mancanza di generosità per il luogo in cui si vive, ma perché si creino nuovi modi per noi di agire ed essere cittadini del mondo, ed al tempo stesso riconoscere e valorizzare le tante forze culturali, associative e professionali italiane. Renderlo pieno di relazioni. Perché, in questi giorni, la “Rete dei Giovani Italiani nel Mondo” è stata vissuta con passione e bellezza, e ci ha resi diversi da quando siamo arrivati, perché ormai, per sempre, parte della vita gli uni degli altri, noi, e le nostre comunità. Renderlo concreto e condiviso. Perché la “Rete dei Giovani Italiani nel mondo”, che raccoglie persone con bagagli carichi di esperienze uniche, può dare un forte contributo non solo nei paesi di provenienza ma anche al sistema Italia. Vogliamo impegnarci per accorciare le distanze tra gli italiani fuori dall’Italia e le istituzioni, con azioni concrete e con l’obiettivo di rendere protagonisti tutti i giovani”. Cliccare qui se desiderate leggere anche il resoconto del seminario di Michele Schiavone, Segretario Generale CGIE Ad Aprile cinque componenti del ComItEs hanno avuto occasione d'incontrare il Consigliere del CGIE per l'Australia Prof. Francesco Papandrea (primo a sinistra nella foto) durante una breve visita ad Auckland.
Al momento il Consiglio si compone di 63 Consiglieri, di cui 43 eletti direttamente all’estero e 20 di nomina governativa. Il CGIE si articola in: Assemblea Plenaria, Comitato di Presidenza (composto dal Segretario Generale, da quattro Vice Segretari Generali e da quattro rappresentanti delle diverse aree), 3 Commissioni Continentali, la Commissione di nomina governativa, 7 Commissioni Tematiche e i Gruppi di Lavoro. Cliccare qui per il sito del CGIE. |
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